Programma del corso di tecniche sperimentali
Il programma del corso di tecniche sperimentali si focalizza nello studio delle metodiche nelle esperienze artistiche del ‘900: dalle avanguardie storiche più importanti alle performance contemporanee, al fine di individuare modi e tecniche che aiutino ad avvicinarsi in maniera pratica e creativa all’universo artistico.
Si cerca di ricondurre quello che è un lavoro che viene fatto nella maggior parte dei casi in maniera dilettantesca o lasciata al caso, proprio per la rottura con gli schemi artistici precedenti insita nei movimenti del ‘900, a un’elaborazione attenta e studiata di forme, modi e poetiche. Far luce, senza porre limiti a qualsiasi tipo all’espressione individuale, su quelle che sono tecniche precise, ma difficili da notare visto la loro mutabilità e duttilità.
Il percorso si svolge attraverso:
– L’analisi del segno e degli strumenti necessari all’espressione artistica.
– Dal segno non convenzionale alla scomposizione della forma, fino all’astrattismo.
– Utilizzo di tecniche extra-pittoriche: il frottage, il grattage, collage, dripping…
– Il monotipo
– Esperienze materiche
Debora Antonello
nasce a Cittadella (PD) nel 1967. Nel 1992 lascia l’insegnamento e inizia a lavorare a tempo pieno in ambito artistico prevalentemente su tecniche pittoriche e grafiche. Frequenta la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia e dal 2001 frequenta regolarmente l’Atelier Aperto di Venezia, di cui fa parte, dove sperimenta varie tecniche incisorie. Nel 2005 vince, per la pittura, il Premio Arte Pisanello della fondazione Toniolo di Verona e nel 2007 vince il 1° premio nazionale “San Giorgio”per la pittura a Pistoia.
Dal 2008 fa parte del gruppo Dialogo, dieci incisori padovani.
Tiene workshop di incisione presso il liceo artistico di Nove, Padova,Wolsburg (Germania) e nel 2010 aTokyo.
Illustra dal 2010 in poi il calendario per Libera, associazione nomi e numeri contro le mafie.
Ha esposto in numerose personali in Italia e all’estero.